Arrivano brutte notizie per gli utenti Netflix: sono previsti importanti cambiamenti per la piattaforma di streaming.
Negli ultimi tempi Netflix si è rinnovato con un cambiamento di rotta decisivo, andando in netta contrapposizione con quello che in passato era il suo motto. Lo slogan “l’amore è condividere una password” ha fatto spazio al concetto di “nucleo domestico” e, oggi, ciascun account può essere utilizzato solamente da coloro che vivono sotto lo stesso tetto. Ora, per la piattaforma di streaming è in arrivo un’altra novità che sta già facendo discutere gli user.
Un anno fa Netflix ha detto ufficialmente addio alla condivisione dello stesso account tra più persone. Un fenomeno, quello del password sharing, a cui l’azienda ha deciso di porre fine con l’avvento di una politica che ha fatto storcere il naso a non pochi utenti, ma che le ha permesso di guadagnare nuovi abbonati e aumentare notevolmente i suoi introiti.
La piattaforma adesso consente di accedere ad un account Netflix solo a chi appartiene al medesimo nucleo domestico. Ciò significa che possono utilizzarlo esclusivamente coloro che abitano insieme e che si connettono allo stesso Wi-Fi. L’azienda ha introdotto l’opzione “Aggiunti utente” per chiunque non rientri nel nucleo domestico, che prevede il pagamento di un sovraprezzo pari a 4,99 euro al mese.
In questi giorni la piattaforma di streaming più popolare al mondo è tornata al centro dell’attenzione. In seguito allo stop alla condivisione delle password, Netflix ha annunciato un’altra importante novità che gli utenti non hanno assolutamente accolto con gioia. Infatti, i costi degli abbonamenti al servizio sono stati alzati. Gli incrementi si rivolgono a tutti i piani (sia quelli con pubblicità che senza) e sono giunti insieme al bilancio del terzo trimestre 2024.
L’azienda sta registrando ottimi risultati e il numero dei clienti è in costante aumento. Netflix, a quanto pare, non intende fermare questo trend positivo ed è pronta a far salire ulteriormente gli incassi. Così l’abbonamento Standard è passato da 12,99 a 13,99 euro al mese, con un aumento di 1 euro. Mentre il piano Base con pubblicità, introdotto più recentemente dal servizio di streaming, è stato incrementato di 1,5 euro salendo da 5,49 a 6,99 euro.
Ma sono gli utenti iscritti all’abbonamento Premium ad essere stati maggiormente penalizzati: il costo del piano è aumentato di 2 euro, andando da 17,99 a 19,99 euro mensili. La novità ha riguardato per primi i nuovi clienti Netflix (per i quali è entrata in vigore dal 18 ottobre), per poi espandersi a coloro che erano già abbonati (dal 19 ottobre).
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